Note Storiche e Turistiche

Il Comune di Monteroni d’Arbia (SI) è completamente attraversato dalla Francigena e molti sono i documenti che lo testimoniano. Una sua frazione, Ponte d’Arbia, fu una delle tappe che il Vescovo Sigerico toccò nel suo celebre viaggio dell’anno 994. Numerosi i punti di rilevanza storica lungo la Francigena, come il Castello di Lucignano d’Arbia con la sua Pieve già esistente nel 913, e la famosissima Grancia di Cuna, enorme fattoria fortificata costruita nel 1314. Il suo territorio, vocato da sempre all’agricoltura, era considerato il “Granaio di Siena” e la Grancia era il maggior deposito di cereali del territorio. Da qui si prelevavano le derrate messe a scorta in caso di carestia e guerra e si amministrava un ampio territorio dove non mancavano le strutture molitorie per ricavare farina. Il solo Comune di Monteroni, nel XIII secolo, contava oltre venti Mulini (a 2 o 4 palmenti), di cui alcuni esistono ancora, come quello al centro del capoluogo.
Ma la Francigena attraversava anche altri Borghi dove non mancavano Osterie o “Spedali” per pellegrini. Tra questi lo Spedale di Tressa (Ponte a Tressa), nato nel 1219 e ancora visibile accanto alla chiesa della località, quello di Cuna, visitato da Papi e personalità di assoluto rilievo, quello di Monteroni, di Lucignano, di Curiano, di Selvitella, appartenuto all’Ordine dei Cavalieri di San Giovanni di Gerusalemme (oggi di Malta) così come quello di San Pietro a Ponte d’Arbia. Da non perdere assolutamente a pochi passi dal percorso francigeno, la Pieve di San Giovanni Battista di Lucignano, la Pieve di Corsano, il Castello di San Fabiano e il Castello di Saltennano. Per maggiori informazioni: www.comune.monteronidarbia.siena.it

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